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sabato 26 dicembre 2020

#28-LA SINTESI FINALE

In questi mesi abbiamo imparato a conoscere il pH-metro, uno strumento con un simbolo [step 06] ben riconoscibile e che, sebbene abbia un’origine relativamente recente, ha trovato subito spazio in diversi ambiti. Abbiamo, a tal proposito, costruito una mappa concettuale [step 27] per rendere aspetti di alcuni suoi ambiti di utilizzo più chiari, ma fare un riepilogo più generico non potrà che farci bene. Innanzitutto, è bene ricordare come allo strumento vengano applicati sia principi di tipo scientifico che di tipo fisico [step 05]. Il pH-metro deve il suo nome [step 01] alla sua applicazione principale: esso infatti, misurando l’acidità di soluzioni, ha diversi collegamenti [step 14] con diversi ambiti scientifici [step04:clicca qui  step 26:clicca qui]. L’ideatore di questo strumento è Arnold Orville Beckman [step 09], a cui si deve anche l’inizio della sua costruzione  [step 11] , e successivamente, della sua distribuzione [step 20] e conoscenza, attraverso la pubblicità [step 13], in giro per il mondo. Abbiamo appena ricordato come questo oggetto abbia origini molto vicine ai giorni nostri, ma è con nostra grande sorpresa scoprire che alcuni suoi principi generali fossero già stati intuiti nell’antichità [step 07]. Come tutti gli strumenti scientifici, il pH-metro ha un manuale d’utilizzo [step 22] ben preciso, seguito da alcune normative [step 23] e brevetti [step 17], che ne definiscono i materiali [step 08] degli elementi costituenti [step 03]. Come si può evincere dallo studio dei diversi brevetti associati al pH-metro durante gli anni, è evidente notare come la sua anatomia generale [step 16], a parte alcuni cambiamenti dovuti all’evoluzione delle tecnologie, sia rimasta bene o male simile. Di conseguenza, dal punto tecnico (ma non solo), ci sono dei numeri (step 15) che caratterizzano lo strumento e ci sono d’aiuto per comprenderlo fino in fondo tanto quanto il suo studio storico.


Immagine d'epoca del pH-metro[step 02].



Accantonando gli aspetti più tecnici, abbiamo introdotto lo strumento come presente in vari ambiti. Lo ritroviamo, ad esempio, in alcune fiction poliziesche [step 12], così come in alcuni fumetti [step 21] ed in alcuni pubblicazioni scientifiche [step10]. Il suo nome, però, ha trasceso i semplici libri di scienza, venendo nominato con frequenza[step 24] nel corso degli ultimi decenni. Non ha ancora fatto apparizioni nel campo dei francobolli [step 18], anche se il suo utilizzo è stato fondamentale per Heinrich Wieland e per lo studio degli “acidi biliari”. In conclusione, per cogliere a pieno tutti i collegamenti che il nostro oggetto ha nei diversi ambiti, abbiamo costruito un abbecedario [step 19] che ci permettesse di avere ulteriori spunti ed allargare la nostra visione.



LA LETTERATURA NELLE COSE(OFF-TOPIC)

"L'uomo della Sabbia", Lars Kepler, 2014, TEA s.r.l


In questi giorni ho avuto il piacere di leggere un libro intitolato "L'uomo della sabbia", ennesimo capolavoro "giallo" di Lars Kepler, e ancora una volta mi sono sorpreso di quanto un particolare oggetto possa essere esso stesso anche protagonista di un romanzo. La cosa in questione è la "sabbia", che, come possiamo intuire dal titolo stesso, svolge un ruolo chiave nel racconto. La sabbia, infatti, è l'unico elemento descrittivo che un ragazzino di nome Mikael, trovato in evidente stato di shock lungo i binari di una ferrovia, riesce a fornire agli investigatori riguardo l'uomo che aveva rapito lui e la sorellina, Felicia.
Durante lo svolgimento della trama, il concetto di sabbia ritornerà prepotentemente in varie occasioni, e coinvolgerà vari organi di senso: da quello olfattivo a quello visivo. Il protagonista del romanzo, il detective Joona Linna, dovrà infatti seguire la sabbia per arrivare a Felicia, prima che lo faccia Jurek Walter.

lunedì 21 dicembre 2020

#27- La mappa concettuale

 Qui di seguito viene presentata una mappa concettuale che ha come oggetto principale il pH-metro, e che prende in considerazione i collegamenti che lo strumento scientifico può avere nei vari ambiti di utilizzo, che vanno da quello puramente scientifico-chimico, a quello sanitario, a quello agrario.



Questa mappa concettuale è stata realizzata con il programma "Xmind".




martedì 15 dicembre 2020

#26- La chimica e gli strumenti scientifici

Il pH-metro è uno strumento scientifico riconducibile, come già spiegato negli step precedenti, a tante discipline: il suo utilizzo più importante,  però, è nell'ambito della chimica. Lo strumento preso in esame, infatti, non fa altro che misurare il livello di pH in una sostanza liquida, ed il concetto di pH deriva esso stesso dalla chimica.

Il pH-metro, infatti, misura il carattere acido o basico delle soluzioni prese in esame. Si fa particolare attenzione ai livelli di ioni idrogeno (H+) ed agli ioni ossidrile (OH-). 

H2O ⇔ H+ OH-


  • se (H+) e (OH-) si equivalgono, si avrà una soluzione neutra;
  • se gli ioni ossidrile prevalgono, si avrà una soluzione basica (pH>7);
  • se gli ioni idrogeno prevalgono, si avrà una soluzione acida (pH<7);
Il concetto di pH e la sua misurazione sono alla base della Chimica Organica ed Inorganica. E' collegabile anche all'Elettrochimica, in particolare nel concetto di cella elettrochimica: Il pH infatti causa variazioni nelle stesse.

Notare che H + partecipa alla semireazione. Pertanto, la concentrazione di H + (e quindi il pH) influenzerà il potenziale di riduzione. Il potenziale standard è definito dove [H +] = 1 M, o a pH = 0. Chiaramente, i potenziali misurati a pH biologicamente rilevanti non sono potenziali standard.


martedì 1 dicembre 2020

#25- Cose personali

 

Biglietto d'ingresso ad una partita di hockey.

Questo biglietto mi riporta al passato, al periodo trascorso in Canada qualche anno fa per motivi di studio. Quei momenti indimenticabili mi hanno fatto crescere ed hanno contribuito a quello che sono oggi.


Orologio.

L'orologio è uno dei miei oggetti personale che svolge un ruolo molto importante ogni giorno: mi aiuta a scandire il tempo nell'arco della giornata ed a dare il giusto tempo alle varie attività quotidiane.


Hong Kong Dollar.

Questa monetina è un regalo di mio fratello, partito per un anno di studi nel Sud Est Asiatico. Nei momenti in cui la testa ed il pensiero vanno ad un avvenimento futuro a cui tengo, mi piace pensare di poterlo predire lanciando la monetina.


giovedì 26 novembre 2020

#24- Le parole nella storia

 

evoluzione del termine piaccametro dal 1800 ad oggi.



E' interessante notare come il termine sia comparso in Italia subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, a quasi 15 anni dalla sua creazione, avvenuta negli Stati Uniti. Questo dato ci porta a pensare che il nostro strumento possa avere svolto una funzione rilevante per gli Italiani nel conflitto mondiale.



evoluzione del termine pH-meter in America, dal 1800 ad oggi.

Ho voluto studiare l'evoluzione del termine americano per capire se ci fossero differenze con la diffusione avvenuta in Italia. Effettivamente, il termine "pH-meter", in America, è stato menzionato circa 15 anni prima, quindi molto vicino alla data di creazione del nostro strumento scientifico, avvenuta proprio negli USA. 



Evoluzione e comparazione dei termini "pH-meter" e "Beckman" in America dal 1900 ad oggi.

Rimanendo sempre negli USA, ho deciso di mettere a confronto il nome dello strumento ed il cognome del suo creatore, Arnold Beckman, per capire se l'invenzione avesse portato ad un aumento di notorietà. A mia sorpresa, si può notare come i due termini siano tra loro molto lontani in termini statistici: Arnold Beckman, infatti, è stato nominato molto più frequentemente della sua scoperta, anche se ha avuto una decrescita quasi esponenziale dagli anni 2000 in poi.



Evoluzione e confronto dei termini "pH-metro" e "cartina tornasole" in Italia dal 1900 ad oggi.

Tornando in Italia, ho voluto mettere a confronto i due strumenti principali per la misurazione del pH, "il pH-metro" e la "cartina tornasole". I risultati evidenziano come il primo abbia avuto una maggiore notorietà tra gli anni '50 (con un picco intorno al '68) e la fine degli anni '80. La cartina tornasole, invece, ha raggiunto il pH-metro alla fine degli anni '80 fino ad avere prima una crescita esponenziale intorno al 2005, con una successiva decrescita altrettanto importante negli anni immediatamente successivi.






martedì 24 novembre 2020

#23- La normativa

Vengono riportate di seguito le normative UNI ISO associate alla misurazione del pH e, nello specifico, all'utilizzo di strumenti scientifici quali pH-metro o carta.


UNI ISO 6588-1:2020

La norma specifica un metodo per la determinazione del valore del pH definito dagli elettroliti estraibili mediante acqua fredda da un campione di carta, cartone o pasta.

Essa si applica a tutti i tipi di carta, cartone e pasta.

Quando la quantità del materiale ionico estraibile si avvicina a zero, come nel caso di paste altamente purificate, la precisione del metodo diventa scarsa a causa delle difficoltà incontrate nell’effettuazione delle misurazioni del pH di un’acqua contenente poco materiale elettrolitico.


introduzione normativa UNI ISO 6588-1.





Unità di misura pH-metro:

scala di pH [pH]: La scala dei valori del PH variano da 0 a 14. Il valore del PH misura l'acidità o l'alcalinità di una soluzione acquosa. Le soluzioni con un PH inferiore a 7 sono acide e quelle con un PH superiore a 7 sono alcaline. Le soluzioni acide e alcaline possono variare ampiamente nella loro acidità e alcalinità. In alcuni casi, sui display dei pH-metri, è possibile registrare un pH negativo. Un pH negativo si verifica quando un acido produce una concentrazione di ioni di idrogeno con una molarità superiore a 1.

domenica 22 novembre 2020

#22- Un manuale d'uso

Il funzionamento del pH-metro è regolato da diversi step, che possono essere di tipo preliminare (es. la preparazione dello strumento), sia di tipo effettivo (durante il vero e proprio utilizzo).
La prima cosa da fare è l'accensione: il pH-metro, infatti,  prima di poter essere utilizzato, deve riscaldarsi, per una media di circa trenta minuti. Durante quest'attesa, si può procedere a pulire e disinfettare l'elettrodo di vetro (con acqua distillata e acido cloridrico).

La prossima mossa da attuare è la preparazione delle soluzioni tampone: una neutra, ed una con pH simile alla soluzione da esaminare. In questa fase è importante che le due soluzioni tampone raggiungano la stessa temperatura. 

Il prossimo passo è quello di misurare le 3 soluzioni: in primis, la soluzione tampone neutra, successivamente la soluzione tampone simile a quella presa in esame, ed infine quest'ultima, ricordandosi di disinfettare per bene l'elettrodo tra una misurazione e l'altra.

Allego link del manuale d'uso e schema con gli step principali di questa operazione.


#21- Nei fumetti

 Il pH-metro è presente in un fumetto intitolato ErCcComics, nel racconto intitolato "Something in the Water" (trad.italiano "Qualcosa nell'acqua"). Questo  fumetto racconta di alcuni ricercatori in visita in Kenya. Il motivo principale che li aveva spinti fin lì era studiare il comportamento dell'acqua del posto. Comportamento che poteva essere studiato grazie all'uso del nostro strumento scientifico.

Il link per leggere l'intero capitolo è il seguente:

https://erccomics.com/comics/something-in-the-water/10


pH-metro in "Something in the water"


giovedì 19 novembre 2020

#20- Il marchio

Il pH-metro, come già spiegato nel capitolo dedicato ai "Costruttori"(step 11), è nato grazie alla grande mente di Arnold Beckman. Il marchio dell'azienda, da lui successivamente aperta, ha rappresentato per molti anni un collegamento diretto all'oggetto, incarnando in se il nome dell'inventore dello strumento preso in considerazione ed anche di uno dei suoi maggiori produttori.

Marchio della Beckman Instruments, Inc. fino al 1998.


Il marchio dell'azienda, come già accennato, cambiò nel 1998 a causa del cambio di nome della proprietà in Beckman Coulter.


Un pH-metro di ultima generazione appare anche nel marchio di un prodotto chiamato Oxyguard.
Essa si occupa principalmente di produrre elementi utili per lo studio dei liquidi, dal misuratore di ossigeno a quello del pH.
simbolo di Oxyguard.








giovedì 12 novembre 2020

#19- L' abbecedario

Acidità, viene misurata grazie all'utilizzo dello strumento preso in questione.

Beckman, in nome Arnold, inventore del primo pH-metro immesso sul mercato.

CSI Miami, fiction televisiva in cui compare il nostro strumento scientifico.

Display, componente presente sui più moderni pH-metri elettronici.

Elettrochimica, scienza a cui appartiene la misurazione del pH.

Fruit Growes Exchanges, l'azienda californiana di succhi di frutta che chiese a Beckman di trovare un modo per misurare il pH del loro succo al limone.

Gregersen, studioso, autore dell'articolo di carattere scientifico sul pH-metro, pubblicato sull' "Encyclopaedia Britannica".

HCl e pepsina, 1% in soluzione,  usata per il mantenimento e la pulizia approfondita dello strumento.

Illinois, stato di nascita dell'inventore Arnold Orville Beckman.

Le Châtelier, principio fisico su cui si basa la misurazione del pH.

Modello M, uno dei primi modelli di pH-metro sul mercato.

Nerst, e la sua Equazione, principio di bilanciamento di una reazione  alla base dell'elettrochimica.

Olio, alimento presente in tutte le nostre cucine, ne viene misurata l'acidità con i pH-metro prima della sua distribuzione.

PH, concetto su cui gira l'intero funzionamento del pH-metro.

Quattrocentoquarantaquattro, il numero di strumenti venduti il primo anno di commercializzazione.

Radiometer Copenhagen, azienda competitor della Thomas Company per la vendita dello strumento nel secolo scorso.

Søren Peter Lauritz Sørensen, chimico Danese, famoso per l'introduzione del concetto di pH.

Thomas Company, prima azienda produtrice del pH-metro insieme a Beckman.

USA, madre patria di Arnold Beckman.

Vetro, materiale utilizzato per rivestire l'elettrodo, uno dei componenti dello strumento.

Zinco, elemento molto importante per la coltivazione dei terreni: più il pH del terreno è alto, più lo zinco scarseggia.


#18- Il francobollo

Sebbene non sia riuscito a trovare francobolli raffiguranti il pH-metro, nè tantomeno raffiguranti scene di  misurazionee del pH, ho scovato un francobollo, creato in onore dei 100 anni dalla creazione del premio Nobel, raffigurante il chimico Heinrich Wieland, premio Nobel nel 1927. La sua figura è estremamente vicina al concetto di pH e di misurazione di esso, perchè egli deve la sua fama e notorietà grazie allo studio degli "acidi biliari", studio che non sarebbe stato possibile senza l'uso del pH-metro di Beckman.

Il francobollo è circolato in Uganda (nel 2001) per il centenario dell'isitutzione del Premio Nobel (nato n el 1901).

Francobollo raffigurante Heinrich Wieland.


#17- I brevetti


 Il primo brevetto registrato del pH-metro da parte del suo inventore, Arnold Orville Beckman, risale all'Ottobre del 1934. Il suo prodotto fu registrato con il numero US 2,058,761. (Per il testo integrale, link in descrizione all'immagine).

Per il testo, clicca qui

https://patentimages.storage.googleapis.com/48/8f/6d/7698c658e11f75/US2183531.pdf

Successivamente al momento della sua registrazione, furono molti i tentativi da parte di altri chimici di migliorare lo strumento scientifico. Da qui la registrazione di molti altri brevetti, con lo scopo di rendere più efficiente la scoperta di Beckman.

Ecco, ad esempio, il brevetto numero US 2,183,531, registrato a nome di D.K.Allison,  registrato nel Dicembre del 1936 (per il testo integrale, link in descrizione all'immagine).

Per il testo completo, cliccare qui

https://patentimages.storage.googleapis.com/35/07/79/18814683128195/US2311976.pdf

Solamente 3 anni più tardi, nel 1939, toccò a E.D.Coleman registrare (brevetto n. US 2,311,976) il suo strumento con il nome di pH-metro (Per il testo integrale, link in descrizione all'immagine).

Per il testo completo, cliccare qui


http://www.isl.uiuc.edu/Arnold_inventions/Power_Supplies/2058761.pdf


martedì 3 novembre 2020

#15- I numeri

 


I numeri nella storia del pH-metro:

  • 1936: Anno dell'invenzione del pH-metro da parte di Beckman;
  • 444: numero di articoli venduti al primo anno di commercializzazione del prodotto.
  • 195: il prezzo iniziale (in dollari americani del tempo) del primo modello di pH-metro.

Numeri Tecnici del pH-metro:
  • -2,000/20,000: range di misura del pH;
  • 0,002: intervallo di accuratezza della misurazione;
  • 2000: numero di punti memorizzabili con data e ora;
  • 800: le ore di autonomia della batteria.


#14- La tassonomia

 




lunedì 2 novembre 2020

#13- La pubblicità

 Il pH-metro, sin dai primi anni successivi alla sua creazione, ha riscontrato un enorme successo, dovuto alla sua utilità in più ambiti. Di seguito, alcune pubblicità dell'epoca, fino ad arrivare alle più moderne. 


Ditta "Radiometer Copenhagen", pubblicità risalente al 1981.

https://pubs.acs.org/doi/pdf/10.1021/ac00227a816


"Beckman Instruments Inc", 1935-1940

https://digital.sciencehistory.org/works/44558f07m


Pubblicità tipo di pH-metro moderno.



giovedì 29 ottobre 2020

#12- Nel cinema

Il pH-metro in CSI Miami
Il ph-metro della Cole-Parmer’s Oakton è sbarcato sul grande schermo nell'episodio n.24 della 7° stagione di CSI Miami, intitolato "Dissolto".

Lo strumento scientifico, infatti, svolge un ruolo importante nella risoluzione del caso: esso, infatti, viene utilizzato dal team di Horatio Caine per misurare il pH della piscina in cui giaceva il corpo della vittima. La squadra forense, infatti, prima di poter tirare fuori dall'acqua il corpo, ha dovuto stabilizzare il pH dell'acqua, misurato costantemente con il nostro pH-metro.
CSI Miami, Ep.24, Stagione 7, "Dissolto"

Per visionare l'episodio in questione, lascio il seguente link:

domenica 25 ottobre 2020

#11- I costruttori

 Arthur H. Thomas Company

Arnold Orville Beckman fu il primo a costruire e a commercializzare, con la collaborazione della Arthur H. Thomas Company, il ph-metro. Nel loro primo anno di vendita, il 1936, l'azienda vendette 444 articoli. Negli anni successivi, la compagnia vendette milioni di articoli. Nel 1956, inoltre, Beckman commercializzò un "pHmetro tascabile".

pH-metro portabile,1956.

Radiometer Corporation of Denmark

La Radiometer Corporation of Denmark iniziò a commercializzare un pH-metro  intorno al 1936, ma "lo sviluppo di pH-metri automatici per scopi industriali fu trascurato, avendo maggior successo in ambito medico, soprattutto per migliorare la diagnosi e il trattamento dei pazienti misurando il valore del pH nel sangue.


Jenco Electronics

Negli anni '70 Jenco Electronics di Taiwan ha progettato e prodotto il primo pH-metro digitale portatile. Questo misuratore è stato venduto con l'etichetta del Cole-Parmer.


https://en.wikipedia.org/wiki/PH_meter#History


#10- I libri

 

C.Clark Westcott, pH Measurements, Academic Press 1978.

E.GREGERSEN, The pH meter, in <<Encyclopaedia Britannica>> , 2009.

S.KARASTOGIANN e S.GIROUSI, pH principles and measurements, Dicembre 2010.

E.MOORE, Determination of pH, in <<Gastroenterology>>, Vol  54, 1967.

martedì 20 ottobre 2020

#09- Gli Inventori

 Introduzione

Il primo modello di pH-metro fu inventato, brevettato e messo in commercio nel 1934 da Arnold Orville Beckman (Cullom,10 Aprile 1900 – La Jolla,18 Maggio 2004).

Arnold Beckman nel 1921.

Vita

Beckman ha frequentato l'Università dell'Illinois a Urbana-Champaign a partire dall'autunno del 1918. Durante il suo anno da matricola, lavorò con Carl Shipp Marvel sulla sintesi di composti organici del mercurio.

L'azienda Sunkist Growers stava avendo problemi con il proprio processo di produzione. I limoni che non erano vendibili come prodotti agricoli venivano trasformati in pectina o acido citrico, con anidride solforosa usata come conservante (esperimento poco riuscito, dati i legami chimici deboli).

Il loro chimico aziendale, Joseph, chiese aiuto a Beckman, il quale propose di amplificare la sintesi dell'acido citrico anzichè sensibilizzare gli esperimenti  . Beckman, che aveva familiarità con la soffiatura del vetro, l'elettricità e la chimica,  suggerì un progetto per un amplificatore a valvole e finì per costruire un apparato funzionante per Joseph. Da qui, Beckman modificò ed ultimò il progetto, che brevettò con il nome di "pH-meter".

https://en.wikipedia.org/wiki/Arnold_Orville_Beckman

#08- I materiali

 Introduzione

Il pH-metro moderno, come già introdotto,  è costituito da una sonda (un elettrodo a vetro) collegata ad un dispositivo elettronico che raccoglie il segnale della sonda, calcola il valore di pH corrispondente e lo rappresenta su un display.

  • La maggior parte degli odierni tipi di elettrodi per pH sono noti come elettrodi combinati. Gli elettrodi combinati hanno l'elettrodo sensibile agli ioni di idrogeno (H +) in vetro e un elettrodo di riferimento aggiuntivo in un unico alloggiamento.

Esempio di sonda a vetro e suoi materiali.


  • Con ogni misuratore digitale viene fornita in dotazione una custodia in gomma che offre protezione da cadute, sporcizia, sostanze chimiche e luce UV. Il grado IP67 garantisce la protezione dalla polvere e dall'immersione in acqua fino a una profondità di 1 m.


#07- Il mito

 Introduzione

Come già specificato nei post precedenti, il pH-metro è uno strumento scientifico appartenente alla branca dell'elettrochimica, la cui impostazione e creazione è ufficialmente "vicina" ai giorni nostri.

Il concetto di pH e la sua misurazione sono quindi, in tempi moderni, molto vicini a quello che è l'indirizzo della cosmetica, attenta alla misurazione del livello di pH dei prodotti per il nostro corpo ed alla ricerca dei vantaggi e di svantaggi che il livello trovato ne consegue.

Questo non vuol dire però che nell'antichità non ne avessero intuito alcuni benefici.



In alcuni manoscritti risalenti all'Antico Egitto, infatti, si racconta di come alcuni composti base della misura del pH , i composti a base di Piombo (sintetizzati solo pochi anni fa), fossero utilizzati niente meno che dagli Dei Egizi come unguenti per ammorbidire la loro pelle, rendendola perfetta e immune ai segni del tempo (così come la loro esistenza). Nell'Antico Egitto, quindi, si credeva che questi composti acidi e basici (concetti a loro non noti) rendessero ancor più giovani e potenti questi esseri immortali, portando gli stessi abitanti a ricercarli in natura ed usarli per elevarsi quanto più possibile ai loro "modelli".

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/20030333/

lunedì 19 ottobre 2020

#06- Il simbolo

Pubblicità di un pH-metro. L'immagine vuole rappresentare l'importanza dell'utilizzo di questo strumento: con esso infatti, si controlla la salute del terreno, facilitando la nascita delle piante.



Simbologia odierna del pH-metro.









 

Prime immagini del Beckman Model, risalenti al 1940, solo un anno dopo la sua creazione ed immissione nel mercato.










Disegno digitale di un normale pH-metro di ultima generazione, realizzato dal creatore del blog usando l'applicazione Notability 



https://digital.sciencehistory.org/works/0p096786p

giovedì 15 ottobre 2020

#05- Il principio fisico

 Introduzione

Il principio fisico su cui si basa un pH-metro è che quando un contenitore di vetro a setto poroso contenente un liquido a un determinato pH viene posto in una soluzione a pH diverso si genera una differenza di potenziale dovuta alla diversa concentrazione di ioni H+ contenuti nelle due soluzioni. Un’unità di pH generalmente produce una differenza di potenziale di circa 0,059 V.  Esso quindi obbedisce ad uno dei più importanti principi della termodinamica: "Il principio di Le Châtelier".


mercoledì 14 ottobre 2020

#04- La scienza

 Il pH-metro e la misura del pH

Il pH-metro (pH-metre) è uno strumento scientifico utile principalmente per la misurazione del pH (pH measurement)in una sostanza. Il concetto di pH deriva dalla disciplina dell'elettrochimica (electrochemistry).

L'elettrochimica è parte della chimica fisica che ha per oggetto i processi di trasformazione dell’energia chimica in energia elettrica e viceversa, e quindi si occupa in particolare delle reazioni chimiche (chemical reaction) che provocano un movimento di cariche elettriche (electrical charges).

https://www.treccani.it/vocabolario/elettrochimica

#03- Il glossario

 Il Glossario

Il pH-metro è costituito da una sonda (un elettrodo a vetro) collegata ad un dispositivo elettronico che raccoglie il segnale della sonda, calcola il valore di pH corrispondente e lo rappresenta su un display.


Costituenti Specifici




(1)Sonda: Nome generico di varî strumenti, dispositivi o impianti usati per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o altre operazioni di carattere scientifico e tecnico.                                 

domenica 11 ottobre 2020

#02- L'immagine

 

Uno dei primi pH-metri brevettati con il nome di "Beckamn Model M", 1937.

https://en.wikipedia.org/wiki/PH_meter#/media/File:Beckman_Model_M_pH_Meter_2006.072.002.tif

#01- Il nome

Introduzione

 Il pH-metro è un tipo di potenziometro usato per la misurazione del pH, avente di norma la scala graduata direttamente in valori di pH.

Nello specifico,  è uno strumento scientifico che misura l'attività dello ione idrogeno nelle soluzioni acquose, indicando la sua acidità o la sua alkalinità, esprimendone il risultato in pH.

Il primo modello di pH-metro è stato ideato e sviluppato dall'americano Arnold Beckman nel 1937.

Il suo nome nel mondo

EN     pH-meter

FRA   pH-mètre

GER   pH-metre

RUS   pH-метр

CHN  pH

SPA   medidor de pH

Etimologia

Il nome pH-metro è un nome composto dal simbolo del pH (comp. di p(otenziale) e h, simbolo dell’idrogeno.) e da -metro (dal lat. mĕtru(m), che è dal gr. métron ‘misura’, poi ‘verso’; nel sign. di ‘unità di misura’, attrav. il fr. mètre).

Il significato di questo nome composto è infatti "misura del pH ". 


#28-LA SINTESI FINALE

In questi mesi abbiamo imparato a conoscere il pH-metro, uno strumento con un simbolo [step 06] ben riconoscibile e che, sebbene abbia un’o...